Le varietà più comuni
Nel corso del tempo sono state selezionate decine di varietà ornamentali di medaka (Fancy medaka) e nuove forme vengono ottenute ogni anno.
La forma selvatica, la cui livrea può variare a seconda della provenienza, vive ancora nei corsi d’acqua e nelle zone umide giapponesi ma, allo stato spontaneo, è diventata molto rara a causa di bonifiche, inquinamento e introduzione di pesci alloctoni.
La varietà di allevamento simile a quella selvatica prende il nome di Kuromedaka (“medaka scuro”). Il corpo può avere un reticolato più o meno evidente su fondo grigio, le pinne possono essere giallastre (ma anche trasparenti) e gli occhi azzurri.
La prima varietà che è stata selezionata ed allevata in Giappone è quella dorata, chiamata Himedaka (letteralmente “medaka rosso”), in cui la forma del corpo è simile a quella del medaka selvatico ma il colore è giallo-dorato. E’ la varietà più diffusa in allevamento e quella più facile da allevare, anche all’esterno.
Molto diffusi sono anche lo Shiromedaka (“medaka bianco”), l’Aomedaka (“medaka blu”) e l’albino.